|
Biblioteca Civica
"Italo
Calvino"
Torino
15.05.2019 |
70° Anniversario Tragedia
Aerea di Superga |
34° Anniversario Strage
Stadio Heysel Bruxelles |
Premiazione Disegni Bambini del Progetto
"BianconeroGranata" |
Le Tragedie di Superga e
dell'Heysel spiegate alle Elementari |
Evento a Cura della Società
Sportiva Safatletica |
Con la Partecipazione della
Circoscrizione 7
di Torino |
Associazione Memoria Storica
Granata
|
Associazione Quelli di... Via
Filadelfia
|
|
|
Bianconerogranata, un progetto che mette
in luce la
purezza d'animo dei più piccoli
di Domenico Beccaria
Sono una
novantina i disegni che hanno partecipato al
concorso dedicato agli episodi tragici del
Torino e della Juventus: Superga e l'Heysel.
Nulla vale di più al mondo, della purezza
d’animo dei bambini. Dal loro candore si
sprigionano scintille di umanità, dalla loro
innocenza escono rare perle di saggezza. Se solo
gli adulti sapessero ascoltare con orecchie
attente, con cervello sgombero da pregiudizi e
con cuore puro come quello di questi
adolescenti, molte delle brutture che affliggono
la nostra società, se non tutte, sarebbero
magicamente cancellate. Ce lo hanno dimostrato i
giovani delle classi quinte elementari di alcuni
istituti scolastici situati sul territorio della
circoscrizione 7, che ha proposto questo
concorso, in collaborazione con Safatletica,
Quelli di... Via Filadelfia ed "Associazione
Memoria Storica Granata", il concorso Progetto
Bianconerogranata. Dalla novantina di disegni,
frutto dalla fantasia di altrettanti giovani
delle classi quinte di questi istituti
scolastici, il messaggio di fratellanza ed
uguaglianza, di lealtà e rispetto, propri dello
sport, esce con prepotenza e chiarezza, rendendo
facile il lavoro di proposta degli organizzatori
ed al tempo stesso difficile il lavoro di scelta
dei tre migliori disegni da parte della giuria.
Le immagini premiate, sono state la 24, la 41 e
la 25 e queste sono state le motivazioni chi
hanno spinto a fare questa scelta. La 24 è la
più semplice ma espressiva. Le due mani che si
uniscono in un tutt’uno è il simbolo di due
tragedie che sembrano parte di un identico
corpo. Quello che metaforicamente identifica la
nostra città. La 41 è la rappresentazione di
quel cuore che ha smesso di battere nei
protagonisti delle due tragedie e che sembra nel
disegno riprendere a palpitare grazie alla
memoria delle opposte tifoserie. La 25 un monito
a unirsi nel dolore, al di là dei colori. Ma
anche un ricordo alle recenti tragedie italiane.
Quasi a monito del fatto che le disgrazie non
hanno mai fine, a prescindere dalle città e dai
colori del tifo. Ma ad onorare del vero, va
detto che il tema è stato perfettamente centrato
da tutti i giovani che hanno partecipato al
concorso e che quindi tutti quanti possano
essere considerati vincitori. Il tutto a riprova
dell’interesse suscitato dal tema, della bravura
delle insegnanti nello spiegarlo agli alunni e
della sensibilità dei ragazzi e ragazze nel
tirar fuori il meglio di sé e trasporlo su
carta. Insomma, se la qualità delle giovani leve
è questa, la nostra speranza in un futuro
migliore è assolutamente fondata. Sarà dura, per
gli adulti, restare al passo con giovani di
questa levatura.
Fonte:
Torinoggi.it © 22 maggio 2019
Fotografie: Comune
di Torino © Safatletica.it ©
|
|
|
NEL RICORDO
DELL'HEYSEL E DI SUPERGA
BianconeroGranata: due squadre, un progetto
comune con i bambini
di Angelica
Damiani
Dopo l'inaugurazione di piazza vittime dello
stadio Heysel, nel maggio 2018, anche
quest'anno, l'associazione Quelli di... Via
Filadelfia dedica il 29 maggio per commemorare
le 39 vittime della tragedia avvenuta a
Bruxelles nel 1985. Il valore simbolico di
questa ricorrenza, quest'anno, si carica
ulteriormente con l'anniversario dei 70 anni
dalla tragedia di Superga, l'incidente aereo che
vide il velivolo con a bordo l'intera squadra
del Grande Torino, schiantarsi contro il
muraglione del terrapieno posteriore della
basilica di Superga. Per ricordare queste due
grandi tragedie del panorama calcistico
torinese, una legata alla Juventus, l'altra al
Torino, è nato il progetto BianconeroGranata,
progetto curato da Safatletica, Museo del Grande
Torino e Quelli di via Filadelfia. Il cui scopo,
non solo è ricordare le vittime, ma prima ancora
è il tentativo di oltrepassare quella dialettica
di conflitto e risentimento che governa e divide
da sempre non solo i tifosi delle due squadre,
ma un'intera città. Protagonisti del progetto
gli alunni delle scuole primarie Antonelli,
Fontana e Regio Parco che, attraverso le loro
impressioni, la loro fantasia e il proprio estro
artistico, hanno dato vita all'idea. Agli alunni
è stato infatti chiesto di raccontare attraverso
un disegno quello che hanno colto da questa
iniziativa. Una commissione ha scelto i tre
disegni che meglio hanno rappresentato lo
spirito dell'iniziativa. È possibile vedere le
due squadre con rispettivi simboli e colori
legati tra di loro. Tutti i disegni sono stati
raccolti in un volumetto che è stato regalato a
ogni studente.
Fonte:
Il Giornale del Piemonte e della Liguria
© 16 maggio 2019
Video:
Torinoggi TV ©
|
|
|
Progetto "BianconeroGranata":
il ricordo
di Superga e
dell’Heysel nei disegni dei bambini
di Andrea Parisotto
L'iniziativa targata Safatletica,
Circoscrizione 7, Museo Grande Torino e
Associazione Quelli di… via Filadelfia.
Ricordare la tragedia di Superga e il dramma
dell’Heysel attraverso i disegni dei bambini: è
questo l’obiettivo del progetto "BianconeroGranata"
presentato questa mattina nella biblioteca Italo
Calvino della Circoscrizione 7. Un’iniziativa
volta a sensibilizzare le nuove generazioni
circa l’importanza del rispetto reciproco tra
tifosi di squadre come Juventus e Torino, che
godono di una sana rivalità sportiva ma unite da
due momenti legati alla tragedia. Partendo da
questi elementi, i bambini di quinta elementare
delle scuole primarie Antonelli, Fontana e Regio
Parco, dopo aver incontrato i responsabili di
Safatletica, Circoscrizione 7, Museo Grande
Torino e Associazione Quelli di… via Filadelfia,
hanno realizzato dei disegni ispirati a quanto
appreso. Il risultato ? un libro che raccoglie i
disegni dei bimbi e che mantiene vivo il ricordo
di quanto successo. E forse, paradossalmente,
sono stati proprio i bambini, con la loro bontà
e semplicità, a regalare una lezione agli
adulti: nel calcio, come nella vita, il rispetto
tra opposte fazioni non deve mai mancare. "Molti
di noi hanno perso quel cuore e quei valori che
voi esternate con i disegni - argomenta Beppe
Franzo, presidente dell’associazione Quelli di …
Via Filadelfia - i vostri disegni superano le
tragedie e infondono speranza". Parole riprese
dal "cugino granata" e presidente del Museo
Grande Torino, Domenico Beccaria: "In questi
anni si è fatto un uso infame e distorto della
memoria. Questo progetto insegna ai giovani che
il rispetto è il lubrificante che fa girare il
mondo". "70 angeli, da lassù, ce lo chiedono".
Fonte:
Torinoggi.it © 15 maggio 2019
Fotografia: Comune
di Torino ©
|
|
|
I disegni dei
bambini tifosi ricordano Superga e Heysel
di Riccardo Levi
Nella Circoscrizione 7 ci sono i due luoghi
simbolo delle più gravi tragedie che hanno
interessato il Toro e la Juve. Il primo è la
basilica di Superga, dove il 4 maggio 1949 perse
la vita il Grande Torino, il secondo è piazza
Vittime dell’Heysel, tra Lungo Dora Agrigento e
strada del Fortino, intitolata ai tifosi morti
nel 1985 nello stadio di Bruxelles, durante la
finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e
Liverpool. Per mantenere vivo il ricordo tra le
nuove generazioni, la Circoscrizione, insieme a
Safatletica, il Museo del Grande Torino e
l’associazione "Quelli di… Via Filadelfia" ha
invitato gli studenti delle scuole elementari
Antonelli, Fontana e Regio Parco a realizzare
dei disegni che rappresentassero unite le due
squadre rivali della nostra città. Il risultato?
Mani strette bianconere e granata, cuori
bicolore, tifosi abbracciati che tengono insieme
il ponte Morandi e tanti altri soggetti che
esprimono solidarietà e vicinanza tra le due
tifoserie. Un’ottantina i disegni "BianconeroGranata"
esposti ieri nella biblioteca Italo Calvino e
pubblicati in un libro che, durante la
premiazione, è stato consegnato ai bambini e ai
professori. "L’auspicio - spiega Ivo Marco,
responsabile Safatletica - è che i ragazzi
conoscano meglio il territorio ma soprattutto
acquistino una cultura sportiva e una spiccata
sensibilità che li porti a vivere lo sport
all’insegna dell’unità". "È importante conoscere
- aggiunge il presidente della Circoscrizione 7,
Luca Deri - per evitare che tali tragedie non
siano oggetto di beceri insulti".
Fonte:
Cronacaqui.it © 15 maggio 2019
Fotografia: Comune
di Torino ©
|
|
|
Conferenza
Stampa di premiazione del Progetto "BianconeroGranata"
Il Museo del Grande Torino e della Leggenda
Granata vi invita mercoledì 15 maggio alle ore
10 presso la Biblioteca Civica Italo Calvino in
Lungo Dora Agrigento 94 a Torino alla conferenza
stampa di premiazione del Progetto "BianconeroGranata".
Il Progetto "BianconeroGranata" è un’idea di
sport rivolta a superare con determinazione e
serenità quelli che possono essere gli ostacoli
quotidiani della vita: questo è il messaggio che
si è voluto trasmettere agli alunni delle scuole
primarie Antonelli, Fontana e Regio Parco
presenti nella circoscrizione 7, territorio in
cui si possono trovare tante testimonianze dei
fatti che hanno segnato la storia di Torino e
Juventus, le due principali società calcistiche
della città, da sempre divise da una sana
rivalità sportiva, ma unite da destini che le
hanno profondamente segnate. Le emozioni dei
bambini che hanno partecipato al progetto
insieme ai rappresentanti delle associazioni,
hanno preso vita sotto forma di disegni, frutto
della loro fantasia e delle loro matite. Gli
elaborati sono stati raccolti in un libro
tematico che verrà donato dalle due società, ai
dirigenti scolastici delle scuole coinvolte e,
ovviamente, a tutti gli artisti.
Fonte:
Ufficio Stampa Museo del Toro © 11
maggio 2019
Fotografia: Comune
di Torino ©
|
La morte e il
rispetto ci uniscano: ecco BianconeroGranata
di Domenico Beccaria
Si chiama BianconeroGranata e malgrado alle
delicate orecchie di alcuni possa suonare come
una bestemmia, non lo è. Si tratta invece di una
bella iniziativa, lanciata dalla Circoscrizione
7, in collaborazione con l’associazione "Quelli
di Via Filadelfia" di matrice bianconera e la
Memoria Storica Granata. Con l’aiuto di
audiovisivi e con il supporto degli educatori
scolastici, ai bambini di alcune scuole della
circoscrizione, verranno raccontate le due
tragedie, Heysel e Superga, che in anni e modi
diversi hanno funestato lo sport cittadino, ma
non solo. I giovani avranno modo di conoscere e
rielaborare la memoria di questi due lutti e a
loro volta rappresentarli, esternando le
emozioni che hanno in loro suscitato, tramite i
disegni che la loro fantasia e la loro
sensibilità gli suggeriranno. Questi ultimi
verranno raccolti in un libro, le cui prefazioni
saranno scritte dai responsabili degli enti
promotori, ognuno per la tragedia di sua
appartenenza, anche se a me sarebbe piaciuto il
contrario. Al di là di quello che sarà il
risultato artistico e culturale di questa
iniziativa, mi preme sottolineare l’enorme
valenza educativa di cui essa si fa vettore.
Spingere alla riflessione, attraverso la
conoscenza. Nessuno pensi di avere il diritto di
dire a questi giovani, la nostra speranza per un
futuro migliore, che cosa devono o non devono
pensare, che cosa devono o non devono dire,
lungi da noi. Sarebbe il modo peggiore di
affrontare la cosa. Nulla ha un rigetto maggiore
di quello che viene imposto con la forza, senza
che ci sia una assimilazione spontanea.
Spiegare, far conoscere e lasciare che siano
loro a esprimere il dolore per quello che è
stato e l’orrore per l’uso vergognoso che, da
parte di molti in entrambi i campi, è stato
fatto negli anni per offendere e dileggiare il
nemico calcistico. Mi ha fatto un po’ effetto,
durante la seduta della commissione cultura
della circoscrizione, durante la quale è stata
presentata l’iniziativa, un intervento di una
consigliera, in cui si cavillava sulla
differenza tra le due tragedie oggetto
dell’iniziativa. Vero, le due situazioni
presentano difformità notevoli, ma hanno alcuni
comuni denominatori. Il fatto che siano state
legate ad eventi sportivi, che abbiano colpito
le due squadre cittadine, e soprattutto la
strumentalizzazione che ne è stata fatta negli
stadi di tutta Italia, sono quelli più evidenti.
Ma l’aspetto più importante di tutti, quello che
salta meno all’occhio, ma che ci dovrebbe
maggiormente accomunare, è la perdita di vite
umane innocenti. Eppure sono stati in molti, in
campo letterario, a ricordarci questo valore. Da
John Donne, che nel suo poema "per chi suona la
campana", ci rammenta che siamo tutti "…un pezzo
del continente, una parte del tutto…" fino al
grande Totò, che nella sua Livella, ribadisce
che per quanto nobili possiamo essere stati
durante il nostro cammino terreno, "…ste
pagliacciate si fanno solo in vita: noi siamo
seri… apparteniamo alla morte !". E proprio in
ossequio a questo, abbiamo il dovere di fare
tutto il possibile per dare gli stimoli giusti
ai giovani virgulti, che sono ancora dritti e
non devono piegarsi sotto il carico dell’odio e
dell’ignoranza. Nelle loro mani e nelle loro
menti, sta la speranza per il futuro.
Fonte:
Torinoggi.it © 27 marzo 2019
Fotografie: Domenico
Beccaria © Comune di Torino ©
|
A 34 anni
dall'Heysel e 70 da Superga:
le tragedie
nei disegni dei bambini
di Beppe Franzo
È nata quattro anni fa la "Giornata
della Memoria per le vittime dell’Heysel e di
ogni manifestazione sportiva".
Quando anni addietro abbiamo dato impulso alla
"Giornata della Memoria per le vittime
dell’Heysel e di ogni manifestazione sportiva",
la nostra Associazione era al suo stato
embrionale. Di lì a poco ci saremmo strutturati
e organizzati meglio, con motivazioni e intenti
ambiziosi. Ma anche con la consapevolezza che
qualcosa di più doveva essere fatto per
rafforzare la Memoria Storica. A tutti fu chiaro
che l’Heysel doveva avere maggior attenzione,
per non farne sopire il ricordo e tramandarlo
così ai posteri. Il progetto "BianconeroGranata"
indetto dalla Circoscrizione 7 in collaborazione
con la nostra Associazione, "Quelli di ... Via
Filadelfia", e quella della "Memoria Storica
Granata", dà vita a un concorso di disegni dove
i bambini delle elementari raffigureranno
l’Heysel e Superga. Iniziativa encomiabile, e
non solo perché da noi supportata. Per molti è
stato come riaccarezzare il tempo. Quei bambini
che nell’allora pre-partita a Bruxelles
giocavano dinanzi a un pubblico in attesa del
grande evento, sono un flash back che riapre
molte ferite. Mai rimarginate. Le matite di
altri bambini saranno strumenti atti a
raffigurare cosa essi percepiscano a distanza di
34 anni da Bruxelles e 70 da Superga, da quei
racconti spesso tramandatati di padre in figlio,
con insieme anche i loro nonni. Lorentini e
Mazzola, per fare due nomi su tutti,
appartengono al cuore mistico della città del
tifo. Quella metropoli accarezzata tutti giorni
dalla Mole che osserva la vita dei cittadini
torinesi. Un monumento che è diventato il
simbolo dell’evento, nella doppia valenza
bianconera e granata. Un’esternazione grafica
del binomio calcistico che caratterizza la
metropoli, con le proprie specifiche identità,
non solo sportive, ma anche culturali,
identitarie. Ognuna con i suoi morti, il proprio
dolore. Rispettiamole. Entrambe. Nel pensare ai
reciproci insulti, da una parte e dall’altra, mi
viene da ricordare un episodio sul fronte
occidentale del 1914. Nella notte di Natale,
soldati tedeschi, britannici e francesi,
lasciarono le trincee per incontrarsi nella
"terra di nessuno" per fraternizzare. Furono
celebrate cerimonie religiose e sepolture dei
caduti. Finita la tregua ognuno tornò nella
rispettiva trincea, guerreggiando come prima.
Nemici, come sempre, ma con il reciproco
rispetto per i morti. Emuliamoli.
Fonte:
Torinoggi.it © 22 marzo 2019
Fotografie: Comune
di Torino © Beppe Franzo ©
|
|
|
Superga, e
Heysel, tragedie spiegate alle elementari
di Diego
Molino
Il progetto di
due associazioni di tifosi di Juve e Toro per
insegnare in cinque istituti della
Circoscrizione 7 il rispetto degli avversari.
LA STORIA - Insegnare
le tragedie sportive del passato per formare e
far crescere i tifosi (e quindi gli uomini) del
domani. È il più nobile degli obiettivi quello
che si pone il progetto BianconeroGranata che ad
aprile coinvolgerà le scuole primarie della
Circoscrizione 7. Sullo sfondo i fatti accaduti
allo stadio Heysel e lo schianto aereo alla
Basilica di Superga, momenti che hanno segnato
irrimediabilmente la storia di Juventus e
Torino. Avvenimenti che verranno prima
raccontati in classe e che poi saranno
trasformati in disegni dalle matite degli alunni
e raccolti in un libro tematico il prossimo 15
maggio. "L'idea è diffondere un messaggio di
vicinanza e rispetto fin dai primi anni di
scuola, è un po' un modo per rispondere alle
offese che invece si ascoltano sugli spalti
degli stadi" spiega Marco Ivo, presidente della
società sportiva Safatletica che coordina
l'iniziativa. Sono cinque gli istituti
individuati per il progetto (Antonelli,
Muratori, Aurora, Regio Parco e Gozzi-Olivetti),
per ciascuno parteciperanno 25 allievi a cui
verrà raccontato il contesto in cui si
consumarono le tragedie e il loro significato
per la città. Una parte importante sarà svolta
dalle associazioni che da anni mantengono viva
la memoria. Come l'associazione "Quelli di… via
Filadelfia" che anche quest'anno organizzerà La
Giornata della Memoria delle Vittime dell'Heysel
per le 39 vittime di quel 29 maggio '85, finale
di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool.
"Ricorderemo la figura di Roberto Lorentini -
dice il presidente Beppe Franzo - era riuscito a
scappare alla prima carica degli hooligans ma
perse la vita perché tornò indietro a salvare un
bambino rimasto ferito. Un esempio di coraggio e
generosità che gli valse la Medaglia d'Argento
al Valore Civile. A fare la sua parte sarà anche
l'associazione "Memoria Storica Granata" che nel
2014 inaugurò la mostra "70 angeli in un unico
cielo, Superga ed Heysel tragedie sorelle".
"Speriamo che i piccoli alunni di oggi possano
essere dei buoni maestri per i loro figli, serve
rispetto reciproco fra le tifoserie" dice il
presidente Domenico Beccaria. Un messaggio che
arriva nel settantesimo anniversario di quel 4
maggio 1949, quando l'aereo del Grande Torino si
schiantò contro il muraglione della Basilica di
Superga. Vogliamo che la memoria per queste due
sciagure rimanga viva nelle nuove generazioni,
per questo abbiamo da subito sostenuto il
progetto" - dicono Luca Deri e Nando D'Apice,
presidente e coordinatore allo Sport della
Circoscrizione 7.
Fonte:
La
Stampa © 20 marzo 2019 (Testo © Fotografia)
|
|
|
Insegnare
l'Heysel nelle scuole: l'iniziativa
"Insegnare le tragedie sportive del passato per
formare e far crescere i tifosi (e quindi gli
uomini) del domani". È questo il monito di un
bel progetto dal nome "BianconeroGranata" che -
come scrive La Stampa - ad aprile coinvolgerà le
scuole primarie della Circoscrizione 7. I fatti
accaduti allo stadio Heysel e lo schianto aereo
alla Basilica di Superga saranno i temi
principali da trattare come momenti che hanno
segnato irrimediabilmente la storia. Prima si
insegneranno in classe, poi saranno trasformati
in disegni dalle matite degli alunni e raccolti
in un libro tematico il prossimo 15 maggio.
Marco Ivo, presidente della società sportiva
Safatletica e coordinatore dell'iniziativa, ha
detto: "L’idea è diffondere un messaggio di
vicinanza e rispetto fin dai primi anni di
scuola, è un po’ un modo per rispondere alle
offese che invece si ascoltano sugli spalti
degli stadi". Cinque gli istituti individuati
per il progetto - Antonelli, Muratori, Aurora,
Regio Parco e Gozzi-Olivetti - nei quali
verranno scelti 25 allievi partecipanti.
Contributo fondamentale sarà dato dalle
associazioni che da anni mantengono viva la
memoria per queste due tragedie.
Fonte:
Ilbianconero.com © 20 marzo 2019
Fotografia: Comune
di Torino ©
|
CIRCOSCRIZIONE
7 - Gli elaborati del progetto "BianconeroGranata"
diventeranno un libro.
I disegni dei bimbi per Superga e Heysel
I disegni dei bimbi
delle scuole per ricordare le tragedie di
Superga e dell'Heysel. È il messaggio lanciato
dalla Circoscrizione 7 attraverso il progetto
BianconeroGranata, presentato dalla Safatletica
in collaborazione con l'associazione Quelli
di... Via Filadelfia e l'associazione Memoria
Storica Granata. L'evento verrà illustrato
domani alle 18.30 presso la sede di corso
Vercelli 15. Le emozioni degli alunni verranno
rappresentate da disegni che nasceranno dalla
loro fantasia e dalle loro matite. Gli elaborati
verranno poi raccolti in un libro tematico che
verrà donato alle due società, ai dirigenti
scolastici delle scuole coinvolte e ovviamente
agli alunni che gli avranno dato forma. "Sul
nostro territorio - dichiarano Luca Deri e Nando
D'Apice, presidente e coordinatore allo Sport -
sono presenti i simboli delle due tragedie che
hanno colpito le due società calcistiche
torinesi". A Superga, luogo dello schianto
dell'aereo del Grande Torino c'è la lapide
commemorativa che ricorda la tragedia e in zona
Valdocco dal 2018 è ubicata piazza Vittime dello
Stadio dell'Heysel che ricorda il dramma dei 39
tifosi bianconeri morti durante la finale di
Coppa Juve-Liverpool del 1985. "Per questo
motivo - conclude Deri - vogliamo che la memoria
di queste sciagure rimanga vivo nelle nuove
generazioni, in modo che non si ripetano più".
PH. VER.
Fonte:
CronacaQui Torino © 19 marzo 2019 (Testo ©
Fotografia)
|
|
|
Comunicato
Stampa del Presidente della Circoscrizione 7 di
Torino
BianconeroGranata: disegni dei bambini per
ricordare Superga e l’Heysel
di Luca Deri
Torino e Juventus, le due principali società
calcistiche della città, da sempre divise da una
sana rivalità sportiva, ma unite da destini che
ne hanno profondamente segnato la storia. Storia
fatta non solo di campionati e coppe vinte, ma
di condivisione di momenti tragici, di atti di
solidarietà estremi, di situazioni da cui
ripartire da zero; un’idea di sport rivolta a
superare con determinazione e serenità quelli
che possono essere gli ostacoli quotidiani della
vita: questo il messaggio che il progetto
BianconeroGranata, presentato dalla Safatletica
in collaborazione con l’Associazione Quelli
di... Via Filadelfia e l'Associazione Memoria
Storica Granata, vuole trasmettere agli alunni
delle scuole primarie della Circoscrizione 7,
nel cui territorio si trovano tante
testimonianze dei fatti che hanno segnato la
storia delle due società e che verrà illustrato
Mercoledì 20 marzo ore 18,30 presso la sede
della Circoscrizione in corso Vercelli 15. Le
emozioni degli alunni verranno rappresentate da
disegni che nasceranno dalla loro fantasia e
dalle loro matite. Gli elaborati verranno poi
raccolti in un libro tematico che verrà donato
alle due società, ai dirigenti scolastici delle
scuole coinvolte e ovviamente agli alunni che
gli avranno dato forma. "Sul nostro territorio,
dichiarano Luca Deri e Nando D’Apice Presidente
e Coordinatore Sport Circoscrizione 7, sono
presenti i simboli indelebili delle due tragedie
che hanno colpito le due principali società
calcistiche torinesi. A Superga, luogo dello
schianto dell’areo del Grande Torino è presente
la lapide commemorativa che ricorda la tragedia
così come nel quartiere Valdocco dal 2018 è
ubicata piazzetta Vittime dello Stadio
dell’Heysel che ricorda il dramma dei 39 tifosi
bianconeri morti durante la finale di Coppa
Campioni Juventus-Liverpool del 1985. Per questo
motivo, conclude Deri, vogliamo che la memoria
per queste due sciagure rimanga vivo nelle nuove
generazioni in modo che non si ripetano più".
"Un’iniziativa lodevole, dichiara Beppe Franzo,
Presidente Associazione "Quelli di ... Via
Filadelfia" che ci ha visti entusiasti aderenti
e fiancheggiatori della stessa, perché il
ricordo di quelle tragedie è parte integrante di
una memoria collettiva da tramandare ai posteri.
L’Heysel e Superga sono drammi che trascendono
tempo e ubicazione geografica, che vanno oltre
la faziosità e il tifo calcistico. Sono drammi
diversi: uno inerente una Squadra, l’altro i
Tifosi, ma rappresentano entrambi il lato e il
risvolto drammatico del contesto calcistico".
"Lo sport non divide, affratella. Questo è il
motto del nostro Museo, conclude Domenico
Beccaria, Presidente "Associazione Memoria
Storica Granata", e in questo solco, quattro
anni fa abbiamo realizzato la mostra "70 Angeli
in un unico cielo - Superga ed Heysel tragedie
sorelle". Per ricordare a tutti che tifare pro è
giusto, tifare contro è ammesso, ma senza
superare certi limiti invalicabili. Il rispetto
per i morti è dovuto sempre e comunque, senza se
e senza ma".
Fonte:
Circoscrizione 7 di Torino © 16 Marzo 2019
Fotografia: Comune
di Torino ©
|
IL PROGETTO
La Torino calcistica vive da sempre sulla sana
rivalità sportiva delle due squadre che la
rappresentano: la Juventus e il Torino. Le
testimonianze del passato sportivo sono
disseminate in tutta la città ma, da un' attenta
analisi, è curioso notare come sul territorio
della Circoscrizione 7 si trovino la Basilica di
Superga, che riporta al dramma della squadra che
nel dopoguerra fu il simbolo dell'Italia intera,
il monumento che ricorda i giocatori periti in
quel fatale incidente posto nel 2005 nel
Cimitero Monumentale, mentre la piazza compresa
tra lungo Dora Agrigento e Strada del Fortino,
nel 2018 viene intitolata alle Vittime
dell'Heysel. Partendo da questi elementi comuni,
è stato proposto alle classi 5^ di più Direzioni
Didattiche del territorio il progetto
BianconeroGranata. L'obiettivo del progetto è
comunicare non solo la storia che ha unito nella
drammaticità degli eventi le due squadre, ma
dare l'opportunità ai ragazzi di mantenere vivo
il ricordo di quanto è successo, di come lo
sport, anche nei momenti legati alla tragedia,
possa esprimere degli ideali positivi, possa
motivare a superare le situazioni di scoramento
per ritrovare nuove ed insperate energie. Il
messaggio che soprattutto si vuol far passare è
che lo sport è sì sana rivalità, ma anche
momento di leale e costruttivo confronto su temi
comuni. Gli alunni delle Scuole Primarie
Antonelli, Fontana e Regio Parco, sono stati
invitati a realizzare un disegno che rappresenti
l'emozione di quanto hanno appreso durante gli
incontri con i responsabili delle società
Safatletica Torino, Museo del Grande Torino e
Quelli di... Via Filadelfia, che sono le tre
entità che, congiuntamente alla Circoscrizione
7, si sono fatte carico della realizzazione
pratica. La totalità dei disegni è stata poi
raccolta e rilegata in questo libro, consegnato
ad ogni singolo bambino e bambina che con la sua
fantasia e spontaneità, ne ha consentito la
realizzazione.
Fonte:
Associazione Quelli di… Via Filadelfia ©
16.03.2019
Fotografie: Comune
di Torino © Torino.corriere.it ©
|
|
|