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Parco Comunale
di Via Modena
Portomaggiore
(FE)
22.02.2020 |
35° Anniversario Strage
Stadio Heysel Bruxelles |
Cerimonia d'Intitolazione
di
"Parco
Vittime Heysel" |
A Cura dell'Amministrazione
Comunale di Portomaggiore |
In Collaborazione con
Associazione Familiari Vittime Heysel |
Con la Partecipazione della
Juventus Football Club |
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Un parco terrà vivo il
ricordo delle vittime dello stadio Heysel
Portomaggiore - Il
capoluogo portuense da ieri ha un parco
intitolato alla memoria delle vittime dello
stadio Heysel. Il 29 maggio 1985, poco prima
dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni
di calcio tra Juventus e Liverpool, allo stadio
Heysel di Bruxelles morirono 39 persone, di cui
32 italiane, e ne rimasero ferite oltre 600.
Ieri mattina l’area verde di via Modena è
diventata un luogo per ricordarle. Presenti gli
amministratori comunali e i dirigenti della
Juventus, in testa l’ex calciatore Gianluca Pessotto.
PAROLE FORTI - "Quello che
è successo allo stadio Heysel - ha detto Pessotto - è una ferita enorme, che resterà
sempre aperta. Essere qui all’intitolazione di
questo parco in memoria dei nostri tifosi, che
hanno perso la vita per una partita di calcio,
deve far riflettere perché quanto successo è
assurdo. È bello e importante che nascano queste
iniziative ed è importante che i bambini che
vengono qui a giocare si chiedano cosa sia
successo quel 29 maggio 1985". Questo, perché
"Tante cose sono state fatte da quel giorno,
tante tragedie sono state evitate ma ancora
tanto si può fare, non solo nell’impiantistica
degli stadi ma anche nell’educazione e
formazione dei tifosi del futuro", ha aggiunto
lo stesso Pessotto.
LA SCELTA - Dopo un
confronto, agli amministratori di Portomaggiore
è sembrata una buona idea quella di intitolare
il parco alle vittime dell’Heysel. Presenti alla
cerimonia l’assessore allo sport Dario Bernardi,
che ha accolto la proposta del consigliere di
opposizione Roberto Badolato. "Ci siamo attivati
e abbiamo scelto il luogo, un parco pubblico in
cui ci si ritrova a giocare. Poi, abbiamo
contattato la Juventus e l’associazione
familiari delle vittime, ricevendo risposta
positiva da entrambe. E la Juventus s’è resa
disponibile a portare le proprie insegne",
spiega Bernardi.
Fonte:
Lanuovaferrara.gelocal.it © 24 febbraio 2020
Fotografie: Juventus.com
© Comune
di Portomaggiore ©
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Juve, inaugurato a
Portomaggiore il "Parco Vittime dell’Heysel"
Bellissima iniziativa nel
comune di Portomaggiore, in provincia di
Ferrara. In mattinata, infatti, è stato
inaugurato il "Parco Vittime dell’Heysel",
dedicato ai 39 tifosi che caddero nella tragica
notte di Bruxelles. A rappresentare il mondo
Juve c’era il team manager della Juventus
Primavera, Gianluca Pessotto, che ha scoperto la
targa bardata dal tricolore italiano. Accanto
alla targa commemorativa, un gonfalone
bianconero con lo stemma della Juventus.
Fonte:
Ilbianconero.com ©
22 febbraio 2020 Fotografia: Juventus.com
©
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Juve, inaugurato il "Parco
Vittime dell'Heysel" in provincia di Ferrara
È stato inaugurato questa
mattina il "Parco Vittime dell'Heysel" a
Portomaggiore, in provincia di Ferrara. A
comunicarlo lo stesso club bianconero su Twitter.
Oggi la Juve di Sarri giocherà a pochi km di
distanza, al Paolo Mazza di Ferrara contro la
Spal di Gigi Di Biagio. In mattinata un
importante segnale per non dimenticare cosa è
accaduto nel passato e per fare in modo che una
tragedia simile non accada mai più. A poche ore
dalla partita un bel gesto per ricordare i 39
tifosi bianconeri tragicamente morti nel giorno
della finale di Champions dell'85 contro il
Liverpool.
Fonte:
Ibianconero.com © 22
febbraio 2020
Fotografie: Juventus.com
©
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Portomaggiore si fa luogo
di memoria
Un parco dedicato alle
vittime dell’Heysel
di Sergio Armanino
Sabato la cerimonia di
intitolazione alla presenza dello juventino
Pessotto. Badolato: i giovani devono sapere e
imparare.
LA STORIA - Portomaggiore
da sabato avrà un parco intitolato alla memoria
delle vittime dello stadio Heysel. A 35 anni di
distanza da quella sera di follia e morte a
Bruxelles, dove persero la vita 39 persone prima
che si disputasse la finale di Coppa dei
Campioni tra Juventus e Liverpool, sabato
mattina l’area verde di via Modena diventerà un
luogo per ricordarle.
IL PERCORSO - "È il punto
d’approdo - spiega l’assessore allo sport Dario
Bernardi - di una proposta di un capogruppo di
opposizione, Roberto Badolato, a cui abbiamo
risposto in maniera positiva. Ci siamo attivati,
abbiamo scelto il luogo, un parco pubblico in
cui ci si ritrova per giocare, abbiamo
contattato la Juventus e l’Associazione
familiari delle vittime, ricevendo risposta
positiva da entrambe, la Juventus si è resa
disponibile a portare le proprie insegne.
Rimaneva da fissare la data per la cerimonia, ed
è stata scelta nel giorno in cui la Juventus
incontrerà la Spal, quindi ci hanno comunicato
che a rappresentarla verrà Gianluca Pessotto.
Non potrà essere presente, invece, il presidente
dell’Associazione vittime, Andrea Lorentini, ma
manderà un messaggio che leggeremo e ci ha
autorizzati a usare il loro logo, inoltre ci
hanno detto che daranno risalto all’iniziativa
sul loro sito internet". In effetti
l’appuntamento è già presente su quelle pagine
virtuali, mancano solo le foto della cerimonia
che si svolgerà appunto sabato, con inizio alle
11.
IL PROMOTORE - Ma sentiamo
l’artefice di tutto questo, appunto Roberto
Badolato, che avanzò questa richiesta già nel
2017: "In effetti è un paio d’anni che la stavo
sollecitando, finalmente riusciamo a farla:
un’iniziativa importante sia per il territorio,
sia per le vittime, sia per lo sport, che doveva
essere festa anche quella sera e invece...
Perché ricordare proprio le vittime dell’ Heysel
? Da sempre sono tifoso juventino, ma
soprattutto perché nello sport intolleranza e
fatti delittuosi meritano un momento di ricordo,
perché lo sport dev’essere aggregazione e festa
e mai lutto. Le tragedie vanno raccontate ai
giovani, anche questa, perché non si ripetano.
Anche domenica scorsa è stata picchiata una
ragazza arbitro, bisogna dare segnali".
L’APPUNTAMENTO - E allora,
tutti in via Modena sabato alle 11, per
ascoltare le parole dell’ex giocatore bianconero
e ora dirigente del club in cui ha militato per
11 stagioni (243 presenze, ma anche 22 con la
maglia azzurra dell’Italia), che all’epoca di
quei tragici fatti era solo un ragazzino di 15
anni che si affacciava al mondo del calcio
(iniziò il proprio percorso nelle giovanili del
Milan due anni dopo), ma che di certo visse
quelle ore di tragedia e passione.
Fonte:
Lanuovaferrara.gelocal.it © 20 febbraio 2020
Tweet: Juventus Football Club ©
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Portomaggiore intitola il
parco pubblico alle Vittime dello Stadio Heysel
Cerimonia ufficiale sabato
22 febbraio con le autorità e con Gianluca
Pessotto della Juventus.
PORTOMAGGIORE - Sabato 22
febbraio alle ore 11 a Portomaggiore, il parco
pubblico di via Modena sarà intitolato alle
"Vittime dello stadio Heysel" a ricordo della
tragedia avvenuta presso l’omonimo Stadio di
Bruxelles per la finale della Coppa dei Campioni
di calcio tra Juventus e Liverpool il 29 maggio
1985, dove persero la vita 39 persone. La
cerimonia avverrà alla presenza delle autorità
locali e di Gianluca Pessotto, Football Teams
Staff Coordinator Manager della Juventus Fc.
L’Amministrazione comunale di Portomaggiore si è
avvalsa per questa iniziativa della
disponibilità e collaborazione di Juventus Fc e
dell’Associazione Familiari delle Vittime
dell’Heysel.
Fonte:
Estense.com © 18
febbraio 2020
Fotografia: Juventus.com
©
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Portomaggiore (FE) sabato
22 febbraio 2020
Inaugurazione "Parco Heysel
29 maggio 1985"
Nel maggio 2017,
accogliendo la proposta del consigliere Roberto
Badolato, l’Amministrazione Comunale di
Portomaggiore (FE) "ha intrapreso un percorso
per intitolare un parco pubblico della cittadina
alle vittime dell'Heysel". La targa
commemorativa verrà posizionata nell'area verde
di via Modena che ospita anche uno spazio
riservato alle attività ludiche dei bambini.
L’inaugurazione del Parco si terrà alle ore
11.00 del 22 febbraio 2020, il giorno della
partita di campionato Spal-Juventus, al fine di
ospitare sul posto per l’occasione una
rappresentanza della società bianconera.
Ufficialmente l’invito alla cerimonia è stato
rivolto dall’ Assessore ai Lavori Pubblici e
allo Sport, Dario Bernardi, anche
all’Associazione dei Familiari delle vittime
dell'Heysel. Il Presidente Andrea Lorentini ha
ringraziato "profondamente l'intera Giunta per
aver dato seguito alla proposta di intitolazione
di un parco pubblico alle vittime dell'Heysel",
poiché "iniziative di questo tipo servono per
tenere viva la memoria e favorire il ricordo
soprattutto nelle nuove generazioni". "Purtroppo
e con dispiacere" ha comunicato che nella stessa
data non potrà presenziare alla manifestazione
"in quanto impegnato ad Arezzo nell'assemblea
annuale dei soci dell'Associazione" e che
invierà all’amministrazione un messaggio da
leggere durante la cerimonia.
Fonte:
Associazionefamiliarivittimeheysel.it © 13
febbraio 2020
Fotografia: Comune
di Portomaggiore ©
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Il parco di via Modena in
memoria dell’Heysel
PORTOMAGGIORE - Sarà
dedicato alla memoria delle vittime della
tragedia dello stadio Heysel il parco che si
trova a lato di via Modena a Portomaggiore. La
proposta era stata formulata nei mesi scorsi da
parte del consigliere comunale Roberto Badolato
e nel corso della riunione della giunta
dell’Unione Valli e Delizie è stata accolta.
Anche se per l’ufficialità serve il nulla osta
da parte della Prefettura di Ferrara. Ma la
strada che porta in direzione Parco Heysel 29
maggio 1985, questo il nome esatto che avrà
l’area verde attrezzata portuense, appare a
tutti gli effetti spianata. Come si ricorderà,
il 29 maggio di 34 anni fa accadde un vero e
dramma allo stadio di Bruxelles: prima dello
svolgimento della partita di Coppa dei Campioni
di calcio Liverpool - Juventus si verificarono
dei violenti *scontri
fra le tifoserie che portarono alla morte di 39
persone, di cui 32 di nazionalità italiana e
numerose decine di feriti.
Fonte:
La Nuova Ferrara © 2
novembre 2019
(Testo © Fotografia)
*Nota Scontri Associazione Familiari Vittime Heysel
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"Un parco intitolato alla
strage dell’Heysel"
La proposta di Badolato per
affiggere una targa commemorativa nell'area
verde di via Modena.
Portomaggiore
- Intitolare
il parco senza nome di via Modena, dove c’è
anche uno spazio riservato alle attività ludiche
e attrezzature di gioco per bambini, a ricordo
delle vittime della strage allo stadio Heysel di
Bruxelles. E’ la proposta del consigliere
Roberto Badolato che dà la disponibilità al
reperimento delle eventuali risorse necessarie
alla realizzazione della targa commemorativa.
Una targa per ricordare quel terribile 29 maggio
1985 quando, poco prima della finale di calcio
della coppa dei campioni tra Juventus e
Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles, le
intemperanze dei facinorosi inglesi causarono la
morte di 39 persone, di cui 32 italiani, e il
ferimento di oltre seicento persone. "Nello
stesso anno - ricorda Badolato - è stato
presentato un monumento a ricordo della strage
nella sede societaria della Juventus in piazza
Crimea a Torino, sito dal 2001 all’interno della
sede amministrativa del club in Corso Galileo
Ferraris con il seguente epitaffio: "Qui
ricordiamo le 39 vittime di Bruxelles il 29
maggio 1985 trucidate da brutale violenza.
Quando onore, lealtà, rispetto cedono alla
follia è tradita ogni disciplina sportiva. Alla
nostra memoria il compito di tenerla viva".
Badolato ripercorre tutte le tappe
commemorative. "Nel 2000 in occasione della
finale dell’europeo all’interno dello stadio Re
Baldovino è stata posta una targa commemorativa
a ricordo della tragedia di 15 anni prima; il 26
maggio 2010 in occasione del venticinquesimo
anniversario della tragedia alla presenza degli
ex giocatori Sergio Brio e Phil Neal in
rappresentanza delle società è stata presentata
una targa permanente ad Anfield per onorare le
vittime della tragedia; nel 2012 è stato
riservato un luogo in memoria della vittime di
quella strage con totem commemorativo
all’interno del Museo societario". Venendo a
tempi più recenti, "il 13 novembre 2015 -
prosegue Badolato - durante l’amichevole tra
Belgio e Italia giocata allo stadio Re
Baldovino, la partita è stata sospesa al minuto
39 per ricordare le 39 vittime i cui nomi sono
stati fatti scorrere nei maxi schermi
dell’impianto, il giorno prima nel corso di una
cerimonia tenutasi sotto la targa commemorativa
posta nell’ex Heysel, la Figc aveva
ufficialmente ritirato simbolicamente la maglia
39 della nazionale italiana".
Fonte:
Estense.com © 11
maggio 2017
Fotografie: Google
Maps ©
Comune
di Portomaggiore © Wikipedia.org ©
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