La cerimonia di
commemorazione a Cherasco, ogni 29 maggio, per
ricordare le vittime di Bruxelles.
29 maggio a
Cherasco, per commemorare i caduti dell’Heysel
di Cinzia Fresia
Il 29 maggio è una
data che ogni juventino ricorda con tristezza e
dolore. In quel giorno 39 persone innocenti
hanno perso la vita a Bruxelles durante una
delle partite di calcio più attese e più
sentite, la finale di coppa dei Campioni tra
Juventus e Liverpool. La tragedia non riguarda
solo i tifosi della Juventus: in realtà,
dovrebbe appartenere a tutte le persone che
amano il calcio. Ed è in questa data, in virtù
del doloroso evento, che gli juventini sentono
la necessità di ritrovarsi e stare un po’
insieme. La tragedia dell’Heysel è oggi
celebrata in più luoghi, piazze e monumenti ad
essi dedicati. Uno di questi è il monumento a
Cherasco, dove ogni anno dalla sua inaugurazione
l’associazione "Quelli di via Filadelfia" -
guidata dal suo leggendario Presidente, Beppe
Franzo - organizza una intensa commemorazione,
perché Franzo, in quel giorno maledetto, c’era.
Le splendide colline langarole fanno da cornice
in questo momento di ricordo in cui le parole
diventano protagoniste: dal discorso del Sindaco
della cittadina di Cherasco, fiero che il paese
ospiti questo momento di importante
aggregazione, a quello del Parroco per sua
stessa ammissione tifoso del Torino. Il
sentimento di fratellanza invita alla preghiera
e alla benedizione e alla fine sempre la cara
presenza di Gianluca Pessotto, in rappresentanza
della Società Juventus, che invoca il rispetto
per le 39 vittime in tutti gli stadi.
L’atmosfera che si respira è unica e i buoni
sentimenti prevalgono sulla tristezza. A
cerimonia finita, si va a casa con un senso di
pace e serenità e con la voglia di esserci
l’anno che verrà.
Fonte:
Golditacco.it © 30 maggio 2019
Fotografia: Associazione
Quelli di... Via Filadelfia
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