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Circolo Tennis
"Dino
De Guido"
Mesagne
(BR) 29.05.2019 |
34° Anniversario Strage
Stadio Heysel Bruxelles |
Cerimonia d'Intitolazione del Palatennis di
Mesagne ad Alberto Guarini |
A Cura della Città di Mesagne e
della Fondazione "Alberto Guarini" |
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Intitolato a
una vittima dell’Heysel
Mesagne:
inaugurato il palatennis "Alberto Guarini"
Nei giorni scorsi è
stato inaugurato formalmente il Palatennis
"Alberto Guarini" nell’ambito del Circolo Tennis
"Dino De Guido" di Mesagne, ormai sodalizio
d’eccellenza del tennis pugliese.
L’intitolazione della nuova struttura al giovane
Alberto Guarini ha un profondo significato
soprattutto affettivo oltre che culturale e
sociale; il 29 maggio del 1985, allo stadio
"Heysel" di Bruxelles, si disputava la finale di
Coppa dei Campioni di calcio tra le squadre
della Juventus e del Liverpool. Alberto Guarini,
il padre Bruno, peraltro, socio fondatore del
Circolo mesagnese, e numerosi tifosi italiani,
erano in quello stadio in un clima di gioioso
entusiasmo, quando, ancor prima dell’inizio
dell’incontro, gli "hooligans" inglesi, ubriachi
e violenti, scatenavano la propria follia,
aggredendo gli inermi tifosi italiani. Perdevano
la vita tragicamente 39 persone, 37 delle quali
di nazionalità italiana. Alberto perdeva la sua
giovane vita schiacciato letteralmente dalla
folla delirante e il padre Bruno rimaneva
gravemente ferito; rientrerà a Mesagne solo dopo
qualche mese di cure prestate, prima a Bruxelles
e dopo a Bologna. Proprio a conclusione di
quell’infausto 1985, il Circolo ospitava una
interessante conferenza del giudice
costituzionale on. Prof. Renato Dell’Andro, del
quale fu discepolo Dino De Guido, socio
fondatore e primo vice presidente del sodalizio,
scomparso prematuramente nel 1976, al quale il
club mesagnese è intitolato; il tema della
conferenza era strettamente inerente all’evento
appena vissuto: "Sport e democrazia". Il 28
gennaio 1986, su iniziativa di molti amici della
famiglia Guarini, unitamente ad alcune
associazioni sportive e non, si costituiva la
Fondazione "Alberto Guarini" , che, nel ricordo
di Alberto, giovane universitario appena
ventenne, sportivo, dolce e amante dello sport,
si proponeva come obiettivo primario, quello di
rappresentare un monito nei confronti di
qualsivoglia degenerazione nello sport,
attraverso opportune iniziative culturali,
sociali e sportive soprattutto rivolte ai
giovani e al territorio. La presidenza della
nascente fondazione veniva affidata al dott.
Gino Sconosciuto, legato alla famiglia Guarini
da un vincolo di profonda, affettuosa e storica
amicizia; la sua presidenza è stata ininterrotta
sino all’atto conclusivo, quando, dopo 32 anni
di vita e di tanta apprezzabile attività, la
Fondazione decideva di devolvere l’intero
patrimonio residuo al Circolo Tennis "Dino De
Guido" di Mesagne affinché il sodalizio potesse
procedere alla copertura dei campi n. 3 e 4 con
una struttura pressostatica removibile nei mesi
estivi per consentire ai frequentatori della
Scuola Addestramento Tennis di svolgere
l’attività didattica anche nel periodo
autunno-invernale, senza interruzioni dovute
alle avverse condizioni atmosferiche; istituire
una borsa di studio "Alberto Guarini"
consistente nel finanziare annualmente la
partecipazione ad uno stage di addestramento
presso un centro estivo nazionale della FIT per
un allievo della Scuola addestramento Tennis che
si sia distinto per i risultati tecnici e
comportamentali; abbinare il tradizionale
appuntamento annuale del torneo Nazionale Open
di Tennis al Memorial "Alberto Guarini" che,
giunto alla sua 19^ edizione, quest’anno si
svolgerà dal 7 al 16 giugno. La cerimonia di
inaugurazione, alla presenza di un folto
pubblico di soci e appassionati del tennis, è
iniziata con gli interventi del Presidente della
Fondazione Gino Sconosciuto e del Presidente del
Circolo Tennis "Dino De Guido" Nicola De Guido i
quali, ciascuno per le proprie competenze, hanno
dettagliato l’evoluzione dell’ operazione che ha
visto come obiettivo precipuo, l’unione delle
forze e la condivisione di un progetto comune
che, fortemente sostenuto dalla famiglia Guarini,
potesse degnamente ricordare la figura di
Alberto. I due relatori hanno voluto
pubblicamente ringraziare la dott.ssa Notaio
Augusta Massari che ha supportato il progetto
sotto l’aspetto giuridico e procedurale, con
passione e professionalità. Si è proceduto,
quindi, al momento più emozionante della
cerimonia, alla presenza della famiglia di
Alberto, della mamma Lucia, della sua unica
sorella Paola e del nipote Gabriele, al quale è
stato riservato il compito del taglio del nastro
inaugurale della nuova struttura, a cui è
seguita la Santa Benedizione impartita da don
Angelo Galeone, decano dei sacerdoti mesagnesi.
Da ultimo, quale migliore rappresentazione dello
spirito dell’obiettivo raggiunto, i bambini e i
ragazzi della Scuola Addestramento Tennis
2018/2019, si sono esibiti sotto la guida del
loro staff tecnico. Erano presenti il presidente
del Comitato Regionale FIT Francesco Mantegazza,
i consiglieri regionali Enzo Sferra e Alessandro
Dell’Aquila, il Delegato Provinciale FIT
Francesco Ruggiero e il Delegato Provinciale del
CONI Oronzo Pennetta; messaggi augurali sono
pervenuti dai due consiglieri nazionali FIT
Donato Calabrese e Isidoro Alvisi che, nel corso
degli anni, hanno sempre fatto sentire la loro
amichevole vicinanza al sodalizio mesagnese. Il
Palatennis "Alberto Guarini", d’ora in avanti,
dovrà costituire un insostituibile contenitore
di solidarietà, amicizia e bellezza interiore,
nel segno dei valori più esaltanti che lo sport
deve necessariamente donare alle nuove
generazioni.
Circolo "Dino De Guido"
Fonte:
Noinotizie.it © 6 giugno 2019
Fotografie: Brindisireport.it ©
Famiglia Guarini ©
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Inaugurato al
Ct De Guido di Mesagne il Palatennis "Alberto
Guarini"
La nuova
struttura dedicata alla memoria del ventenne
studente universitario morto il 29 maggio 1985
nella tragedia dell'Heysel.
MESAGNE - Nei giorni
scorsi è stato inaugurato formalmente il
Palatennis "Alberto Guarini" nell’ambito del
Circolo Tennis "Dino De Guido" di Mesagne, ormai
sodalizio d’eccellenza del tennis pugliese.
L’intitolazione della nuova struttura al giovane
Alberto Guarini ha un profondo significato
soprattutto affettivo oltre che culturale e
sociale. Il 29 maggio del 1985, allo stadio
"Heysel" di Bruxelles, nella tragedia causata
dagli hooligan inglesi prima dell’inizio della
finale di Coppa dei Campioni di calcio tra le
squadre della Juventus e del Liverpool trovarono
la morte 39 persone, 37
(NdR: 32) delle quali di
nazionalità italiana, tra queste il giovanissimo
Alberto Guarini mentre il padre Bruno rimaneva
gravemente ferito. Proprio a conclusione del
1985, il Circolo ospitava una interessante
conferenza del giudice costituzionale Renato
Dell’Andro, del quale fu discepolo Dino De
Guido, socio fondatore e primo vice presidente
del sodalizio, scomparso prematuramente nel
1976, al quale il club mesagnese è intitolato;
il tema della conferenza era strettamente
inerente all’evento appena vissuto: "Sport e
democrazia". Il 28 gennaio 1986, su iniziativa
di molti amici della famiglia Guarini,
unitamente ad alcune associazioni sportive e
non, si costituiva la Fondazione "Alberto
Guarini", nel ricordo del giovane universitario
appena ventenne. La presidenza della nascente
fondazione veniva affidata a Gino Sconosciuto,
legato alla famiglia Guarini da un vincolo di
profonda, amicizia. Dopo 32 anni di vita e di
attività, la Fondazione Guarini decideva di
devolvere l’intero patrimonio residuo al Circolo
Tennis "Dino De Guido" di Mesagne affinché il
sodalizio potesse procedere alla copertura dei
campi 3 e 4 con una struttura pressostatica
amovibile nei mesi estivi per consentire ai
frequentatori della Scuola addestramento tennis
di svolgere l’attività didattica anche nel
periodo autunno-invernale. Altro scopo,
istituire una borsa di studio "Alberto Guarini"
consistente nel finanziare annualmente la
partecipazione ad uno stage di addestramento
presso un centro estivo nazionale della Fit per
un allievo della Scuola addestramento Tennis
distintosi per i risultati tecnici e
comportamentali. Infine, abbinare il
tradizionale appuntamento annuale del Torneo
nazionale open di tennis al Memorial "Alberto
Guarini" che, giunto alla sua 19^ edizione,
quest’anno si svolgerà dal 7 al 16 giugno. La
cerimonia di inaugurazione della struttura, alla
presenza di un folto pubblico di soci e
appassionati del tennis, è iniziata con gli
interventi del presidente della Fondazione, Gino
Sconosciuto, e del presidente del Circolo Tennis
"Dino De Guido", Nicola De Guido. Si è
proceduto, quindi, al momento più emozionante
della cerimonia, alla presenza della famiglia di
Alberto, della mamma Lucia, della sua unica
sorella Paola e del nipote Gabriele, al quale è
stato riservato il compito del taglio del nastro
inaugurale della nuova struttura, a cui è
seguita la benedizione impartita da don Angelo
Galeone, decano dei sacerdoti mesagnesi. Da
ultimo, quale migliore rappresentazione dello
spirito dell’obiettivo raggiunto, i bambini e i
ragazzi della Scuola addestramento tennis
2018/2019, si sono esibiti sotto la guida del
loro staff tecnico.
Erano presenti il presidente del Comitato
Regionale Fit, Francesco Mantegazza, i
consiglieri regionali Enzo Sferra e Alessandro
Dell’Aquila, il delegato provinciale Fit,
Francesco Ruggiero, e il delegato provinciale
del Coni, Oronzo Pennetta.
Fonte:
Brindisireport.it © 5 giugno 2019 (Testo
© Fotografia)
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Mesagne,
inaugurato nel Circolo Tennis
"De Guido" il Palatennis "Alberto Guarini"
Nei giorni scorsi è
stato inaugurato formalmente il Palatennis
"Alberto Guarini" nell’ambito del Circolo Tennis
"Dino De Guido" di Mesagne, ormai sodalizio
d’eccellenza del tennis pugliese.
L’intitolazione della nuova struttura al giovane
Alberto Guarini ha un profondo significato
soprattutto affettivo oltre che culturale e
sociale; il 29 maggio del 1985, allo stadio
"Heysel" di Bruxelles, si disputava la finale di
Coppa dei Campioni di calcio tra le squadre
della Juventus e del Liverpool. Alberto Guarini,
il padre Bruno, peraltro, socio fondatore del
Circolo mesagnese, e numerosi tifosi italiani,
erano in quello stadio in un clima di gioioso
entusiasmo, quando, ancor prima dell’inizio
dell’incontro, gli "hooligans" inglesi, ubriachi
e violenti, scatenavano la propria follia,
aggredendo gli inermi tifosi italiani. Perdevano
la vita tragicamente 39 persone, 37
(NdR: 32)
delle quali di nazionalità italiana. Alberto
perdeva la sua giovane vita schiacciato
letteralmente dalla folla delirante e il padre
Bruno rimaneva gravemente ferito; rientrerà a
Mesagne solo dopo qualche mese di cure prestate,
prima a Bruxelles e dopo a Bologna. Proprio a
conclusione di quell’infausto 1985, il Circolo
ospitava una interessante conferenza del giudice
costituzionale on. Prof. Renato Dell’Andro, del
quale fu discepolo Dino De Guido, socio
fondatore e primo vice presidente del sodalizio,
scomparso prematuramente nel 1976, al quale il
club mesagnese è intitolato; il tema della
conferenza era strettamente inerente all’evento
appena vissuto: "Sport e democrazia". Il 28
gennaio 1986, su iniziativa di molti amici della
famiglia Guarini, unitamente ad alcune
associazioni sportive e non, si costituiva la
Fondazione "Alberto Guarini", che, nel ricordo
di Alberto, giovane universitario appena
ventenne, sportivo, dolce e amante dello sport,
si proponeva come obiettivo primario, quello di
rappresentare un monito nei confronti di
qualsivoglia degenerazione nello sport,
attraverso opportune iniziative culturali,
sociali e sportive soprattutto rivolte ai
giovani e al territorio. La presidenza della
nascente fondazione veniva affidata al dott.
Gino Sconosciuto, legato alla famiglia Guarini
da un vincolo di profonda, affettuosa e storica
amicizia; la sua presidenza è stata ininterrotta
sino all’atto conclusivo, quando, dopo 32 anni
di vita e di tanta apprezzabile attività, la
Fondazione decideva di devolvere l’intero
patrimonio residuo al Circolo Tennis "Dino De
Guido" di Mesagne affinché il sodalizio potesse
procedere alla copertura dei campi n. 3 e 4 con
una struttura pressostatica removibile nei mesi
estivi per consentire ai frequentatori della
Scuola Addestramento Tennis di svolgere
l’attività didattica anche nel periodo
autunno-invernale, senza interruzioni dovute
alle avverse condizioni atmosferiche; istituire
una borsa di studio "Alberto Guarini"
consistente nel finanziare annualmente la
partecipazione ad uno stage di addestramento
presso un centro estivo nazionale della FIT per
un allievo della Scuola addestramento Tennis che
si sia distinto per i risultati tecnici e
comportamentali; abbinare il tradizionale
appuntamento annuale del torneo Nazionale Open
di Tennis al Memorial "Alberto Guarini" che,
giunto alla sua 19^ edizione, quest’anno si
svolgerà dal 7 al 16 giugno. La cerimonia di
inaugurazione, alla presenza di un folto
pubblico di soci e appassionati del tennis, è
iniziata con gli interventi del Presidente della
Fondazione Gino Sconosciuto e del Presidente del
Circolo Tennis "Dino De Guido" Nicola De Guido i
quali, ciascuno per le proprie competenze, hanno
dettagliato l’evoluzione dell’ operazione che ha
visto come obiettivo precipuo, l’unione delle
forze e la condivisione di un progetto comune
che, fortemente sostenuto dalla famiglia Guarini,
potesse degnamente ricordare la figura di
Alberto. I due relatori hanno voluto
pubblicamente ringraziare la dott.ssa Notaio
Augusta Massari che ha supportato il progetto
sotto l’aspetto giuridico e procedurale, con
passione e professionalità. Si è proceduto,
quindi, al momento più emozionante della
cerimonia, alla presenza della famiglia di
Alberto, della mamma Lucia, della sua unica
sorella Paola e del nipote Gabriele, al quale è
stato riservato il compito del taglio del nastro
inaugurale della nuova struttura, a cui è
seguita la Santa Benedizione impartita da don
Angelo Galeone, decano dei sacerdoti mesagnesi.
Da ultimo, quale migliore rappresentazione dello
spirito dell’obiettivo raggiunto, i bambini e i
ragazzi della Scuola Addestramento Tennis
2018/2019, si sono esibiti sotto la guida del
loro staff tecnico. Erano presenti il presidente
del Comitato Regionale FIT Francesco Mantegazza,
i consiglieri regionali Enzo Sferra e Alessandro
Dell’Aquila, il Delegato Provinciale FIT
Francesco Ruggiero e il Delegato Provinciale del
CONI Oronzo Pennetta; messaggi augurali sono
pervenuti dai due consiglieri nazionali FIT
Donato Calabrese e Isidoro Alvisi che, nel corso
degli anni, hanno sempre fatto sentire la loro
amichevole vicinanza al sodalizio mesagnese. Il
Palatennis "Alberto Guarini", d’ora in avanti,
dovrà costituire un insostituibile contenitore
di solidarietà, amicizia e bellezza interiore,
nel segno dei valori più esaltanti che lo sport
deve necessariamente donare alle nuove
generazioni.
Fonte:
Ilgazzettinobr.it © 5 giugno 2019
Fotografia: Brindisireport.it ©
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