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BRUXELLES 26-05-2016
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Cerimonia Bruxelles 26.05.2016
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Europarlamento Stadio "Roi Baudouin" Bruxelles 26.05.2016
31° Anniversario Strage Stadio Heysel Bruxelles
Cerimonie Istituzionali in Memoria delle 39 Vittime
Commemorazione a Cura dell'Onorevole Alberto Cirio
Con la Partecipazione della Città di Bruxelles e del Parlamento Europeo
 

Juventus: i sindaci piemontesi commemorano le vittime allo stadio Heysel

Una delegazione di primi cittadini, capitanati dal vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, hanno deposto due corone di fiori allo stadio di Bruxelles.

BRUXELLES (BELGIO) - Una delegazione di sindaci piemontesi, il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Antonio Tajani, e l'eurodeputato Alberto Cirio hanno deposto due corone di fiori allo Stadio Heysel di Bruxelles, a pochi giorni dal 31° anniversario della tragedia in cui, il 29 maggio del 1985, persero la vita 39 persone prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. Alla cerimonia davanti alla lapide che ricorda i nomi di tutte le vittime, hanno partecipato anche il presidente dell' Associazione Familiari Vittime dell'Heysel Andrea Lorentini, il presidente dell'Associazione "Quelli di Via Filadelfia" Beppe Franzo, il consigliere regionale del Piemonte Gianluca Vignale ed il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti, con il Gonfalone della Juventus. La commemorazione è stata preceduta in mattinata da una tavola rotonda al Parlamento europeo sul tema della sicurezza negli stadi. "Quando lo stadio venne ristrutturato, alcuni anni fa, scrissi al Governo - ha ricordato il vicepresidente del Parlamento Ue Tajani - perché c'era la preoccupazione che la stele in ricordo delle vittime venisse rimossa e accantonata. L'allora primo ministro belga Elio Di Rupo, che era di origine italiana, si impegnò perché ciò non accadesse. E quella targa oggi è ancora qui, per non farci dimenticare". "Oggi all'Heysel abbiamo visto tanti giovani - ha sottolineato Alberto Cirio - molti di loro, però, probabilmente non sanno cosa è accaduto qui 31 anni fa. Il Belgio ha sempre preferito dimenticare questa tragedia. Ma noi vogliamo ricordare e vogliamo farlo ogni anno, non solo in occasione di grandi anniversari. Perché ricordare è anche il modo migliore per prevenire e la sicurezza negli stadi continua ad essere una criticità importante di cui prendersi cura". Fonte: Tuttosport © 28 maggio 2016 Fotografia: Associazione Quelli di... Via Filadelfia © Video: La Stampa © Silvia Garbarino ©



31° Bruxelles (EU) 2016

Heysel, la commemorazione a Bruxelles

Presso lo stadio della capitale belga si è tenuto l’evento per ricordare le 39 vittime di quel tragico giorno di 31 anni fa.

Il Presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti e Virginia Antonini, Sustainability and External Relations Manager, hanno preso parte questa mattina rappresentando la Juventus con il gonfalone della società alla cerimonia di commemorazione delle vittime dell’Heysel, presso lo stadio di Bruxelles. Durante il momento di raccoglimento promosso dal Parlamento Europeo, dall’Associazione "Vittime dell’Heysel" (presieduta da Andrea Lorentini) e da "Quelli del Filadelfia", sono state ricordate le 39 vittime innocenti che persero la vita nel settore Z di quello stadio, trentuno anni fa, prima dell’inizio della finale di Coppa Campioni. Il vicepresidente del Parlamento Europeo Tajani, l’onorevole Cirio e l’assessore allo sport Alain Courtois del comune di Bruxelles le autorità presenti davanti a quello stesso settore Z dello stadio, che oggi reca il nome di Roi-Baudouin. La mattina a Bruxelles si è aperta con una tavola rotonda sul tema "La sicurezza negli stadi: fare tesoro della tragica esperienza di Heysel per garantire l’incolumità di giocatori e tifosi". Venerdì sera si terrà invece a Torino, presso il Comune in Piazza Palazzo di Città, la "Giornata della memoria per le vittime dell’Heysel e di ogni violenza sportiva". L’anno scorso, in occasione del trentennale, la FIGC ritirò simbolicamente la maglia numero 39 durante una cerimonia allo stadio con il Capitano Buffon e Giorgio Chiellini, alla vigilia di una partita degli Azzurri. L’amichevole Belgio-Italia fu interrotta al minuto 39’. Un mese fa, a Cherasco, Paolo Garimberti ha presenziato all’inaugurazione di un monumento emblema di quel dramma, recante la scritta "+ 39 Nessuno muore veramente se vive nel cuore di chi resta, per sempre". Monito permanente per far sì che simili tragedie non accadano mai più nel mondo dello sport. Fonte: Juventus.com © 26 maggio 2016 Fotografie: GETTY IMAGES © (Not for Commercial Use) © Associazione Quelli di... Via Filadelfia ©

 

Juventus, a Bruxelles commemorazione delle vittime dell'Heysel

Alla cerimonia di commemorazione hanno partecipato presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti e Virginia Antonini in rappresentanza dei bianconeri.

BRUXELLES - Giornata di memoria oggi a Bruxelles, dove la Juventus ha ricordato le 39 vittime della tragedia dell'Heysel presso lo stadio della capitale belga. Alla cerimonia di commemorazione hanno partecipato il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti e Virginia Antonini (Sustainability and External Relations Manager) - si legge sul sito ufficiale bianconero - come rappresentanti della Juventus con il gonfalone della società. LA CERIMONIA - Durante il momento di raccoglimento promosso dal Parlamento Europeo, dall'Associazione "Vittime dell’Heysel" e da "Quelli del Filadelfia 88", sono state ricordate le 39 vittime innocenti che persero la vita nel settore Z di quello stadio, prima dell’inizio della finale di Coppa Campioni. Il vicepresidente del Parlamento Europeo Tajani, l'onorevole Cirio e l’assessore allo sport Alain Courtois del comune di Bruxelles le autorità presenti davanti a quello stesso settore Z dello stadio, che oggi reca il nome di Roi-Baudouin. La mattina a Bruxelles si è aperta con una tavola rotonda sul tema "La sicurezza negli stadi: fare tesoro della tragica esperienza di Heysel per garantire l’incolumità di giocatori e tifosi". Venerdì sera si terrà invece a Torino, presso il Comune in Piazza Palazzo di Città, la "Giornata della memoria per le vittime dell’Heysel e di ogni violenza sportiva". Fonte: Tuttosport.com © 26 maggio 2016 Video: Associazione Quelli di... Via Filadelfia ©

 

La Juve a Bruxelles alla commemorazione delle vittime dell’Heysel

Il presidente del JMuseum Paolo Garimberti e Virginia Antonini in rappresentanza della società hanno preso parte alla cerimonia in ricordo dei 39 caduti di 31 anni fa.

Il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti e Virginia Antonini, Sustainability and External Relations Manager, hanno preso parte questa mattina rappresentando la Juventus con il gonfalone della società alla cerimonia di commemorazione delle vittime dell’Heysel, presso lo stadio di Bruxelles. Durante il momento di raccoglimento promosso dal Parlamento Europeo, dall’Associazione ’Vittime dell’Heysel’ (presieduta da Andrea Lorentini) e da ’Quelli del Filadelfia 88’ - si legge in una nota - sono state ricordate le 39 vittime innocenti che persero la vita nel settore Z di quello stadio, trentuno anni fa, prima dell’inizio della finale di Coppa Campioni. Il vicepresidente del Parlamento Europeo Tajani, l’onorevole Cirio e l’assessore allo sport Alain Courtois del comune di Bruxelles le autorità presenti davanti a quello stesso settore Z dello stadio, che oggi reca il nome di Roi-Baudouin. La mattina a Bruxelles si è aperta con una tavola rotonda sul tema "La sicurezza negli stadi: fare tesoro della tragica esperienza di Heysel per garantire l’incolumità di giocatori e tifosi". Venerdì sera si terrà invece a Torino, presso il Comune in Piazza Palazzo di Città, la "Giornata della memoria per le vittime dell’Heysel e di ogni violenza sportiva". L’anno scorso, in occasione del trentennale, la FIGC ritirò simbolicamente la maglia numero 39 durante una cerimonia allo stadio con il Capitano Buffon e Giorgio Chiellini, alla vigilia di una partita degli Azzurri. L’amichevole Belgio-Italia fu interrotta al minuto 39’. Un mese fa, a Cherasco, Paolo Garimberti ha presenziato all’inaugurazione di un monumento emblema di quel dramma, recante la scritta "+ 39 Nessuno muore veramente se vive nel cuore di chi resta, per sempre". Monito permanente per far sì che simili tragedie non accadano mai più nel mondo dello sport. Fonte: La Stampa.it © 26 maggio 2016 Fotografia: GETTY IMAGES © (Not for Commercial Use)

 

Due corone di fiori per ricordare le vittime dell'Heysel, 31 anni dopo

di Timothy Ormezzano

E venerdì cerimonia rievocativa in piazza Palazzo di città a Torino.

Heysel, 31 anni dopo. Due corone di fiori sono state deposte all'ex stadio Heysel di Bruxelles (oggi si chiama Stade Roi-Baudouin) a tre giorni dall'anniversario della tragedia in cui, il 29 maggio del 1985, persero la vita 39 tifosi prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. "Il Belgio ha sempre preferito dimenticare questa tragedia - ha detto l'eurodeputato Alberto Cirio durante la commemorazione ufficiale. Ma noi vogliamo ricordare e vogliamo farlo ogni anno, non solo in occasione di grandi anniversari. Perché ricordare è anche il modo migliore per prevenire, intanto che la sicurezza negli stadi continua ad essere una criticità importante di cui prendersi cura". Davanti alla targa che ricorda i nomi di tutte le vittime erano presenti anche il vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, il presidente dello Juventus Museum, Paolo Garimberti, il presidente dell’Associazione Familiari Vittime dell’Heysel, Andrea Lorentini, il presidente dell’Associazione "Quelli di Via Filadelfia", Beppe Franzo, e il consigliere regionale del Piemonte Gianluca Vignale, oltre a numerosi sindaci del territorio. La mattina a Bruxelles si era aperta con una tavola rotonda sul tema "La sicurezza negli stadi: fare tesoro della tragica esperienza di Heysel per garantire l’incolumità di giocatori e tifosi". Venerdì sera si terrà invece a Torino, in Comune in Piazza Palazzo di Città, la "Giornata della memoria per le vittime dell’Heysel e di ogni violenza sportiva". Fonte: Torino.repubblica.it © 26 maggio 2016 Video: RAI ©

 

Heysel: ricordo da sindaci Piemonte e Ue

(ANSA) - BRUXELLES, 26 MAG - Una delegazione di sindaci piemontesi, il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Antonio Tajani, e l'eurodeputato Alberto Cirio hanno deposto due corone di fiori allo Stadio Heysel di Bruxelles, a pochi giorni dal 31° anniversario della tragedia in cui, il 29 maggio del 1985, persero la vita 39 persone prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. Alla cerimonia davanti alla lapide che ricorda i nomi di tutte le vittime, hanno partecipato anche il presidente dell' Associazione Familiari Vittime dell'Heysel Andrea Lorentini, il presidente dell'Associazione "Quelli di Via Filadelfia" Beppe Franzo, il consigliere regionale del Piemonte Gianluca Vignale ed il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti, con il Gonfalone della Juventus. La commemorazione è stata preceduta in mattinata da una tavola rotonda al Parlamento europeo sul tema della sicurezza negli stadi. Fonte: Ansa.it © 26 maggio 2016 Fotografia: GETTY IMAGES © (Not for Commercial Use)

 

Bruxelles, l'Europarlamento ricorda la tragedia dell'Heysel

Domani a Torino la giornata della memoria

Due corone di fiori sono state deposte oggi allo Stadio Heysel di Bruxelles, a pochi giorni dal 31° anniversario della tragedia in cui, il 29 maggio del 1985, persero la vita 39 persone prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool.

Presenti alla commemorazione, davanti alla targa che ricorda i nomi di tutte le vittime, il vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, e l'eurodeputato Alberto Cirio, insieme al presidente dell’Associazione Familiari Vittime dell’Heysel, Andrea Lorentini, Beppe Franzo, presidente dell’Associazione "Quelli di Via Filadelfia", Gianluca Vignale, consigliere regionale del Piemonte, con numerosi sindaci del territorio, e il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti, con il Gonfalone della Juventus. La cerimonia è stata preceduta, stamane, al Parlamento europeo, da una tavola rotonda sul tema della sicurezza negli stadi. "Quando lo stadio venne ristrutturato, alcuni anni fa, scrissi al Governo - ha ricordato il vicepresidente del Parlamento Ue Tajani - perché c’era la preoccupazione che la stele in ricordo delle vittime venisse rimossa e accantonata. L’allora primo ministro belga, che era di origine italiana, si impegnò perché ciò non accadesse. E quella targa oggi è ancora qui, per non farci dimenticare". "Oggi all’Heysel abbiamo visto tanti giovani - sottolinea Alberto Cirio - molti di loro, però, probabilmente non sanno cosa è accaduto qui 31 anni fa. Il Belgio ha sempre preferito dimenticare questa tragedia. Ma noi vogliamo ricordare e vogliamo farlo ogni anno, non solo in occasione di grandi anniversari. Perché ricordare è anche il modo migliore per prevenire e la sicurezza negli stadi continua ad essere una criticità importante di cui prendersi cura". Si terrà domani invece a Torino, su proposta dell'Associazione Quelli di... Via Filadelfia, la "Giornata della Memoria per le vittime dell'Heysel e di condanna di ogni violenza sportiva", patrocinata dalla Città di Torino. Il ricordo delle vittime dell'Heysel e la condanna di ogni violenza sportiva a Torino saranno, per l'appunto, al centro della serata organizzata nella Sala le Colonne del Comune di Torino. Per questo venerdì sera, oltre alle 39 vittime dello Stadio di Bruxelles del 1985, si ricorderanno anche i morti dello stadio Lužniki a Mosca. In memoria delle vittime allo stadio Heysel, nella serata di domani 27 maggio sulla Mole Antonelliana di Torino, sarà proiettata la scritta "+39 rispetto". Era la sera del 29 maggio di 31 anni fa, allo stadio Heysel di Bruxelles si giocava la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool.  L'entusiasmo finisce in tragedia: poco prima del fischio d'inizio, perdono la vita 39 persone, quasi tutti italiani, il più vecchio ha 58 anni, il più giovane di 11 anni. Oltre 600 feriti. Quella russa è forse meno nota, ma non meno dolorosa. Era il 20 ottobre 1982, ed allo Stadio Lužniki si gioca una partita valida per l'andata dei sedicesimi di finale della Coppa Uefa. Si trovano di fronte i padroni di casa dello Spartak Mosca, e gli olandesi dell' HFC Haarlem.  Perdono la vita 66 tifosi (ma la cifra non ufficiale è 350). La serata inizierà con l'introduzione di Beppe Franzo, presidente dell'Associazione "Quelli di ... via Filadelfia" e storico punto di riferimento della tifoseria bianconera. Si continuerà con la proiezione del docu-film "Non dimenticare Heysel". Infine la serata di concluderà con la testimonianza di Lev Simonov, sopravvissuto alla tragedia nello stadio di Mosca. Fonte: Langheroeromonferrato.net © 26 maggio 2016 Fotografie: Associazione Quelli di... Via Filadelfia ©

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