"FONS"

Ho rinfrescato un po' la mia memoria e posso dirvi quanto segue sul compianto Fons Bos: era un sottufficiale professionista (NdR: Sergente Maggiore 1° Grado) del 6° Battaglione del Genio in quel tempo di stanza nel Quartiere Militare (NdR: NATO) di Moorslede a Köln-Dellbrück. Ha iniziato la sua carriera nella 2 SCOOK (la seconda scuola per Allievi Sottufficiali delle Forze Armate) a Zedelgem (la prima scuola era l'ECSOFA a Dinant, la controparte vallone).  Dopo un anno (con il grado di Caporale) scelse l'arma del Genio e trascorse 1 anno nella Scuola Genieri di Jambes (Namur). Lasciò la Scuola del Genio con il grado di sergente, dopo la sua assegnazione al 6° Genieri. Ho partecipato con lui alla Marcia della Memoria e dell'Amicizia di 4 giorni a Vielsalm e dintorni (NdR: nelle Ardenne). Non so come sia finito nell'Heysel, perché abbiamo letto il suo nome per la prima volta nell'elenco delle vittime. Nel frattempo, era diventato sergente maggiore di 1° grado. A Dellbrück è stato anche membro di un'orchestra locale (belga). Rudiger Boute era uno dei suoi compagni musicisti in quell'orchestra. Lo si può trovare su Facebook. Fons era sposato. Fonte: Willy Recour © Kamp-vogelsang.be (Testo © Fotografie) (NdR: in fotografia da sinistra a destra, Sus Deboel, Fons Bos e Harry Crommen nel 1969 a Zedelgem alla nomina di Caporale)

LA NOTIZIA

La Scuola del Genio fu avvisata la mattina intorno alle 8 quando il Sergente Maggiore Soihé venne da me con le lacrime agli occhi, allora ero l'amministratore dell’Ufficio Stampa. Il Comandante della Scuola il Colonnello MAREE mi chiamò nel suo ufficio e mi chiese se volevo andare con lui a Begijnendijk da Delphine (NdR: la moglie) per saperne di più, tutto era ancora così poco chiaro. Poi siamo andati a Begijnendijk e lì ho incontrato il fratello di Fons, Firmin, che conoscevo anche bene. Ha confermato la morte di Fons, schiacciato dalla folla contro il muro della tribuna. Il giorno dopo sono andato all’Ospedale Militare di Bruxelles, insieme a Firmin, per il riconoscimento. Non fu una bella esperienza da ricordare, ma il Colonnello Maree me l'aveva chiesto comunque perché conoscevo la famiglia. Sua moglie Delphine gestiva la mensa del circolo di pesca a Begijnendijk. Per quanto riguarda i biglietti: una settimana prima della partita, il Fons mi aveva chiesto se volevo andare all'Heysel, aveva 2 biglietti gratis. Pochi giorni dopo, si recò dal medico in caserma e gli fu permesso di tornare a casa in attesa di un'operazione ai reni. È venuto a salutarmi, questa è anche l'ultima volta che l'ho visto (dal vivo). Gli ho anche detto che non sarei andato a Bruxelles. È partito da Begijnendijk e io sono dovuto partire da Jambes ed ero dispiaciuto. Con lui è andato un amico, un pescatore, l'ho conosciuto al funerale di Fons. Fonte: Harry Crommen © Kamp-vogelsang.be (Testo © Fotografia) (NdR: in fotografia, da sinistra a destra, Sus Deboel, Fons Bos e Harry Crommen durante la Marcia della Memoria e dell'Amicizia di 4 giorni nelle Ardenne)

LA LOTTERIA

(NdR: omissis) ... Secondo le mie informazioni, la moglie di Fons voleva rilevare la mensa del campo di calcio del BEGIJNENDIJK e dovette stipulare un'assicurazione sulla vita per un prestito. Per questo partecipò ad una lotteria e Fons vinse 2 biglietti per la partita di calcio all'Heysel. Con il tragico esito per Fons. Fonte: Walter Vermeulen © Kamp-vogelsang.be (Testo © Fotografia) (NdR: in fotografia Dellbrück anni '80 durante il Place Commander's Ball, da sinistra a destra, Rudi Boute, Fons Bos, Willy Malevé e Danny Kerkhofs)