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JUVENTUS Fc 29-05-2024
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Cerimonie Juventus Football Club 29.05.2024
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Pagina Twitter e Sito Ufficiale Juventus Football Club 29.05.2024
39° Anniversario Strage Stadio Heysel Bruxelles
Comunicati Ufficiali in Memoria delle 39 Vittime
Partecipazione Commemorazioni Torino, Cherasco e Grugliasco
Commemorazione a Cura della Juventus Football Club
 

Abbraccio infinito: +39

"La Juve ci sarà sempre"

di Sergio Baldini

Liverpool: bandiere a mezz'asta. Il ricordo dei giocatori di ieri e di oggi. Infantino (Fifa): "Tutto il calcio deve chiedere scusa". Il ricordo del Toro, il silenzio Uefa.

La Mole che si illumina con il numero 39, in ricordo delle 39 vittime, chiude il giorno del 39° anniversario della tragedia dell’Heysel Chiude il giorno ma non chiude il ricordo, perché una commemorazione si terrà oggi a Cherasco e un'altra domenica a Reggio Emilia, davanti al primo monumento dedicato alle vittime dei disordini precedenti la finale di Coppa dei Campioni 1985 tra Juventus e Liverpool. Trentanove vite spezzate dalla calca e dal crollo di un muro contro il quale si tifosi italiani e non solo si erano ammassati per sfuggire alle cariche degli hooligans del Liverpool. Si terrà domenica, la commemorazione di Reggio Emilia organizzata dal locale Comitato per non dimenticare l'Heysel, a cui la Juventus sarà rappresentata da Sergio Brio, per consentire a un maggior numero di persone di essere presenti. Ma la dilazione rispetto alla data dell'anniversario può e deve assumere anche il significato simbolico di una memoria da conservare ogni giorno, non solo in quello dell'anniversario. Anniversario che la Juventus ha ricordato sui propri canali ufficiali e con una cerimonia nella piazzetta dedicata alle vittime, presenti le autorità locali e regionali, l'ex giocatore ed ex dirigente bianconero Roberto Bettega e il presidente Gianluca Ferrero. "Sono passati 39 anni da quello che doveva essere un giorno di festa che si è trasformata in una tragedia le sue parole . Oggi sono qua a rappresentare la Juventus in un abbraccio virtuale ai nostri 39 angeli e i loro famigliari. Ringrazio la fondazione per portare avanti il ricordo di questa immane tragedia. Per quanto riguarda la Juventus noi ci saremo sempre". Tanti fra i giocatori attuali e del passato hanno ricordato le vittime dell'Heysel. Chi con story sui social, come Dusan Vlahovic e Alessandro Del Piero, Nicolò Fagioli e Mania Perin. Chi con le parole, come Claudio Marchisio "Perché 39 non sia soltanto un numero, ma 39 nomi, 39 volti, 39 vite interrotte in maniera inaccettabile. Un ricordo che non dovrà mai sbiadire", ha scritto su X ; come Antonio Cabrini, che fiera "La pagina più brutta della storia del caldo"; come Zibi Boniek, altro in campo quella sera: "Un ricordo che non svanirà mai, lo stadio sembrava un campo di concentramento".

UNITI NELLA MEMORIA - Al ricordo si è unito, come ogni anno, il Liverpool: "In segno di rispetto per le persone decedute, sono stati depositati fiori accanto alla targa commemorativa dell'Heysel ai Anfield. Le bandiere in tutti i siti del club sono state esposte a mezz'asta per tutto il giorno". Billy Hogan, Ceo dei Reds, ha dichiarato: "Ci riuniamo in questo giorno per rendere omaggio alle 39 persone che hanno perso la vita all'Heysel. I nostri pensieri sono rivolti alle famiglie e a tutti coloro che sono stati colpiti". Come sempre ha ricordato la tragedia il Torino "Uniti nel ricordo delle 39 vittime della strage dell'Heysel" e come sempre Domenico Beccaria, presidente del Museo Grande Torino, ha deposto una rosa sulla lapide che ricorda le vittime al J Museum. Non sono mancate le istituzioni, la Lega Serie A, la Figc che ha organizzato a Coverciano un incontro sul tema con i bambini, con il presidente del Museo del Caldo (e della Lega Pro) Matteo Marani, e il presidente dell'Associazione vittime dell'Heysel, Andrea Lorentini. La Fifa, con le parole del presidente Gianni Infantino: "La tragedia dell'Heysel è una ferita che non guarirà mai. Una strage che doveva essere evitata. Il mondo del caldo, che ho l'onore di rappresentare, deve chiedere ancora oggi scusa. Senza se e senza ma". Dovrebbe chiederlo soprattutto la Uefa, che scelse il fatiscente stadio di Bruxelles e che per questo e per le falle nell'organizzazione fu condannata, grazie proprio alla battaglia dell'Associazione vittime dell'Heysel, con una sentenza che da allora l'ha resa responsabile della sicurezza dei propri eventi. Come l'anno scorso, però, da Nyon non c'è stato nessun ricordo della tragedia. "Manca una memoria collettiva dell'Heysel", aveva d'altra parte detto alla vigilia dell'anniversario Andrea Lorentini a Tuttosport. Ma per fortuna tanta gente continua a cercare di costruirla. Anche cantando, come il gruppo rock torinese Ribelli di Indastria, che ha dedicato alla tragedia il brano "+39 Rispetto". Fonte: Tuttosport © 30 maggio 2024 Fotografie:  Juventus.com ©

 

Trentanove anni fa, l’Heysel

29 maggio 1985. Una ferita che continua a fare male, una tragedia, un ricordo drammatico per chi ha perso i propri cari e per tutto il mondo Juventus. Il tempo della memoria questa volta si intreccia nel suo scorrere inesorabile con un numero da sempre e per sempre legato a quel giorno: sono passati 39 anni dall’abisso di quella serata a Bruxelles. Trentanove. Il ricordo resta nitido e doloroso: una finale di Coppa dei Campioni che continua a generare sgomento, rabbia e dolore, in cui nel corso dei folli incidenti del prepartita hanno perso la vita 39 persone. Trentanove. Un numero diventato un simbolo, che racconta più di qualsiasi parola la sofferenza che tutti continuiamo a portarci dentro. Per questo ci stringiamo accanto alle famiglie nel ricordo delle vittime innocenti, che accompagnano il nostro cammino da quel giorno maledetto. Non dimenticando mai il dramma, sempre vivo, di quella giornata. Fonte: Juventus.com © 29 maggio 2024 (Testo © Fotografia)

 

HEYSEL, LA GIORNATA DI COMMEMORAZIONE

Non solo non dimenticare, ma preservare per sempre la memoria dell’Heysel: questo l’obiettivo delle tante iniziative che, come accade da 39 anni a questa parte, rendono il 29 maggio la giornata in cui ricordare con maggiore intensità quanto accaduto nella tragica notte dell’Heysel, tributando la dovuta attenzione alle 39 vittime di quell’incubo. A Torino, alla biblioteca civica Italo Calvino, commemorazione con le autorità cittadine e regionali, insieme all’associazione "Quelli di via Filadelfia". Presente il presidente bianconero Gianluca Ferrero, oltre al Gonfalone ufficiale in rappresentanza del club.

Gonfalone ufficiale in serata portato anche al giardino di via Galimberti, in Borgata San Giacomo a Grugliasco, per un altro momento di raccoglimento con le autorità cittadine e in collaborazione con lo Juventus Official Fan Club Grugliasco "Alessio Ferramosca & Riccardo Neri.

Serata conclusa con la Mole Antonelliana illuminata in ricordo delle vittime, con il suggestivo colpo d’occhio e una fotografia che rende ancora più indelebile quanto accaduto 39 anni fa.

Una serie di commemorazioni che proseguiranno anche nei prossimi giorni: nel pomeriggio di giovedì 30 maggio, nella città di Cherasco con le autorità comunali, realizzato dallo Juventus Official Fan Club Alba Pompeia in collaborazione con l’associazione "Quelli di via Filadelfia", la celebrazione in via Vittorio Emanuele ai Giardini del Santuario "Madonna delle Grazie" con la consegna e la deposizione di un omaggio floreale - oltre alla presenza del Gonfalone ufficiale del club.

Domenica 2 giugno invece, in mattinata a Reggio Emilia, presso il Monumento Heysel della città, altro momento di raccoglimento organizzato dal comitato "Per non dimenticare Heysel" di Reggio Emilia, con la partecipazione per la Juventus di Sergio Brio (con il club rappresentato anche con il Gonfalone ufficiale). Fonte: Juventus.com © 29 maggio 2024 (Testo © Fotografia)

 

Heysel 1985: Juventus, Liverpool e Torino uniti nel ricordo delle vittime

Trentanove anni fa, poco prima della finale di Coppa dei Campioni 1985 tra bianconeri e Reds, la follia hooligan uccise 39 persone.

Il 29 maggio 1985 è una data per sempre scolpita nell'immaginario collettivo: quella che sarebbe dovuta essere una festa di sport è invece diventata una tragedia. 39 persone persero la vita all'interno dello stadio Heysel, dove sarebbe di lì a poco andata in scena la finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus. E proprio 39 anni dopo, il ricordo delle vittime rimane indelebile. "I nostri pensieri sono con le famiglie e chiunque sia stato colpito, in questo giorno che rimarrà per sempre nella storia del club" dice il CEO del Liverpool, Billy Hogan, in una nota ufficiale diramata dal club. "Trentanove, un numero diventato simbolo, che racconta più di qualsiasi parola la sofferenza che tutti continuiamo a portarci dentro", le parole che si possono leggere sul sito della Juventus. Anche il Torino, tramite i propri account social, ha voluto esprimere cordoglio: "Uniti nel ricordo delle 39 vittime della strage dell'Heysel". Oggi i messaggi social dei tre club. Fonte: Gazzetta.it © 29 maggio 2024 Fotografia: Juventus.com ©

 

Strage dello stadio "Heysel", oggi il 39esimo anniversario

La Juventus: "Una ferita che continua a far male"

di Vincenzo Murgolo

Il 29 maggio 1985 la partita tra i bianconeri e il Liverpool è stata preceduta da incidenti che hanno provocato la morte di 39 persone, tra cui 32 tifosi italiani.

Esattamente 39 anni fa, il 29 maggio 1985, la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, in programma allo stadio "Heysel" di Bruxelles, è stata preceduta da una strage costata la vita a 39 persone, 32 delle quali italiane, tra cui due minorenni, e provocata dalla calca generata dalle violenze degli hooligans inglesi sugli spalti. Oggi, sul proprio sito ufficiale, la Juventus ha ricordato la tragedia. "Una ferita che continua a fare male, una tragedia, un ricordo drammatico per chi ha perso i propri cari e per tutto il mondo Juventus", si legge. "Il tempo della memoria", prosegue il messaggio, "questa volta si intreccia nel suo scorrere inesorabile con un numero da sempre e per sempre legato a quel giorno: sono passati 39 anni dall’abisso di quella serata a Bruxelles. Trentanove. Il ricordo resta nitido e doloso: una finale di Coppa dei Campioni che continua a generare sgomento, rabbia e dolore, in cui nel corso dei folli incidenti nel pre-partita hanno perso la vita 39 persone. Trentanove. Un numero diventato un simbolo, che racconta più di qualsiasi parola la sofferenza che tutti continuiamo a portarci dentro. Per questo ci stringiamo accanto alle famiglie nel ricordo delle vittime innocenti, che accompagnano il nostro cammino da quel giorno maledetto. Non dimenticando mai il dramma, sempre vivo, di quella giornata". Anche il Liverpool e il Torino, attraverso i propri profili social, hanno ricordato il 39esimo anniversario della strage di Bruxelles. Il club inglese, su X, "ricorda i 39 tifosi di calcio che hanno perso le loro vite allo stadio dell’Heysel in Belgio, 39 anni fa", accompagnando il messaggio con un’immagine della targa sul muro dello stadio di Anfield Road con la scritta "In memoria e amicizia". Anche il Torino, rivale cittadino della Juventus, ha reso omaggio alle vittime della strage: "Uniti nel ricordo delle 39 vittime della strage dell’Heysel. #Heysel", è il messaggio pubblicato su X dal club granata. Fonte: Radionorba.it © 29 maggio 2024 Fotografie: Juventus.com © Tuttosport ©

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