|
Sito Ufficiale Juventus Football
Club
29.05.2011 |
26° Anniversario Strage
Stadio Heysel Bruxelles |
Comunicati Ufficiali in Memoria
delle 39 Vittime |
Commemorazione a Cura della
Juventus Football Club |
|
|
La Juve ricorda le
vittime dell'Heysel
di Marina Salvetti
In occasione del 26°
anniversario la lettera del presidente
bianconero, Agnelli: "Stadio e museo, spazio per
loro. Ai 39 angeli sarà dedicata una stella nel
nuovo impianto".
TORINO, 29 maggio - In
memoria dei 39 angeli che persero la vita
all’Heysel. A 26 anni della tragica notte di
Bruxelles i tifosi che morirono prima della
finale di Coppa Campioni tra Juventus e
Liverpool, in una delle pagine più tristi della
storia del calcio, sono stati ricordati a Reggio
Emilia. Il Comitato Per Non Dimenticare Heysel,
supportato dallo Juventus Club Città del
tricolore, ha organizzato una cerimonia, nei
pressi del vecchio stadio, di fronte al
monumento "Per non dimenticare l’Heysel", che
con le trentanove steli ricorda il tragico
evento. Alla commemorazione è intervenuta anche
la mamma di Claudio Zavaroni, una delle vittime,
un ragazzo di 28 anni, fotografo di Reggio
Emilia.
MAI SOLI -
E’ toccato
al responsabile degli Juve Club Doc Ezio Morina,
in rappresentanza della Juventus insieme con
Mariella Scirea, leggere la lettera del
presidente bianconero Andrea Agnelli. "Come ogni
anno la Juve ricorda con cordoglio e commozione
le vittime della tragedia dell’Heysel. L’anno
scorso, in occasione del 25° anniversario, ho
avuto il piacere di stringere la mano e mostrare
tutto il mio affetto ai parenti delle vittime
riunite a Torino. Quest’anno abbiamo reso
pubblica un’iniziativa della quale andiamo molto
orgogliosi: i nostri 39 angeli saranno presenti
nella nuova casa bianconera. Nello stadio che
inaugureremo in estate, infatti, abbiamo deciso
di dedicare a ogni vittima una stella vicina a
quella di Gaetano Scirea, capitano della squadra
in quella tragica notte. E anche nel museo della
Juventus, che vedrà la luce nel 2012, è stato
studiato uno spazio dedicata alla loro memoria".
Due spazi per tenere vivo il ricordo e non
lasciare soli i familiari: nello stadio le 39
stelle troveranno posto in prossimità della
Tribuna Est, nel museo sarà allestita una
sezione che ripercorra i tragici fatti di quella
notte.
EDUCARE I GIOVANI - Il
presidente Agnelli ha poi voluto rivolgersi
direttamente al presidente del Comitato Enzo Cerlini e al presidente dello Juve Club Città
del tricolore Andrea Mattioli, organizzatori
della celebrazione: "A voi va un grande applauso
per la perseveranza con la quale portate avanti
un progetto che, partendo dalla tragedia che ci
ha colpiti, ha come obiettivo l’educazione
civica e sociale di chi si avvicina al mondo del
calcio". Una lezione e un esempio per i posteri,
come ricorda Mariella Scirea: "Questa deve
essere una giornata del ricordo, ma anche uno
stimolo per far sì che i giovani non
dimentichino cosa è accaduto e imparino a
costruire un futuro diverso, senza violenza".
Fonte:
Tuttosport © 30 maggio 2011 Fotografie: Juventus.com ©
Tuttosport ©
|
Mai più un
altro Heysel
Sono passati 26 anni,
ma la memoria non può affievolirsi, il dolore
non si può cancellare. Bruxelles, 29 maggio
1985: il calcio conosce una delle più atroci
tragedie della sua storia. La finale di Coppa
dei Campioni tra Juventus e Liverpool, quella
che doveva essere una festa di sport, si
trasforma in una serata di follia. Prima che la
partita inizi, gli hooligans inglesi assaltano i
tifosi italiani situati nel settore Z dello
stadio Heysel. E' un impianto vetusto, con gravi
problemi strutturali, e non regge l'urto della
violenza dei teppisti, né il tentativo di fuga
dei pacifici sostenitori bianconeri. E' una
strage: 39 morti e oltre 600 feriti. L'Uefa
decide di far disputare la partita per evitare
che la situazione degeneri ulteriormente, non
può esserci calcio in simili momenti. La
Juventus vince la sua prima Coppa dei Campioni,
ma non può esserci gioia. C'è solo un senso di
confusione, di smarrimento, di incredulità, nel
vedere come la follia abbia trasformato uno
stadio in un teatro di guerra. Perché ? E' la
domanda cui, ancora oggi non si può dare
risposta. Oggi, a 26 anni di distanza, ci si può
solo unire nel ricordo delle 39 vittime,
abbracciare i loro cari e soffocare le lacrime
con un grido: "Mai più !".
Fonte:
Juventus.com © 29 maggio 2011 (Testo ©
Fotografia)
|
39 stelle nel
Nuovo Stadio
Juventus Football Club
intende commemorare nel Nuovo Stadio i 39 caduti
dell'Heysel, che persero la vita in occasione
della finale di Coppa dei Campioni, il 29 maggio
1985 a Bruxelles. Nell'area della Stella
dedicata al capitano di quella notte drammatica,
Gaetano Scirea, situata in prossimità della
Tribuna Est, saranno intitolate 39 stelle.
Ognuna di esse ricorderà la tragica circostanza:
sotto al nome della persona, infatti, sarà
riportata la dicitura Heysel, 29-5-1985. Nelle
giornate durante le quali non sono previste
partite, tale area potrà essere aperta in
occasione di cerimonie o manifestazioni, previa
autorizzazione da parte di Juventus Football
Club.
Fonte:
Juventus.com © 29 maggio 2011 (Testo ©
Fotografia)
|
Nel Museo
bianconero un'area dedicata alla tragedia
Il Museo della
Juventus, che sarà completato nella primavera
del 2012, dedicherà un'area ai tragici fatti
della notte del 29 maggio 1985, quando 39
persone persero la vita allo stadio Heysel di
Bruxelles, dov'era in programma la finale di
Coppa dei Campioni con il Liverpool. Juventus
Football Club ha deciso che i famigliari delle
vittime potranno sempre accedere gratuitamente
al museo. A tal fine la Società contatterà le
associazioni e i famigliari per poter stilare
una lista nominativa dei congiunti che potranno
usufruire di tale agevolazione. A quasi 26 anni
da quella partita con il Liverpool, l'amarezza e
il dolore per quelle 39 vittime è vivo nel cuore
di tutti i tifosi, i dipendenti, i dirigenti e i
calciatori, che hanno il privilegio di portare
addosso i colori bianconeri.
Fonte:
Juventus.com © 29 maggio 2011 (Testo ©
Fotografia)
|
Heysel, per
non dimenticare
Nel nuovo
stadio 39 stelle saranno intitolate alle
vittime. Nel museo una zona dedicata a chi perse
la vita a Bruxelles.
Juventus Football Club
intende commemorare nel nuovo stadio i 39 caduti
dell'Heysel, che persero la vita in occasione
della finale di Coppa dei Campioni, il 29 maggio
1985 a Bruxelles. Sono due le iniziative che la
società bianconera ha intrapreso perché il
ricordo di questa tragedia rimanga vivo per
tutti gli appassionati che frequenteranno il
nuovo impianto. Nell'area della Stella dedicata
al Capitano di quella notte drammatica, Gaetano
Scirea, situata in prossimità della Tribuna Est,
saranno intitolate 39 stelle. Ognuna di esse
ricorderà la tragica circostanza: sotto al nome
della persona, infatti, sarà riportata la
dicitura Heysel, 29-5-1985. Nelle giornate
durante le quali non sono previste partite, tale
area potrà essere aperta in occasione di
cerimonie o manifestazioni, previa
autorizzazione da parte di Juventus Football
Club. All'interno del Museo, che sarà completato
nella primavera del 2012, è già prevista una
zona dedicata ai fatti di quella notte. Juventus
Football Club ha deciso che i famigliari delle
vittime potranno sempre accedere gratuitamente
al museo. A tal fine la Società contatterà le
associazioni e i famigliari per poter stilare
una lista nominativa dei congiunti che potranno
usufruire di tale agevolazione. A quasi 26 anni
da quella partita con il Liverpool, l'amarezza e
il dolore per quelle 39 vittime è vivo nel cuore
di tutti i tifosi, i dipendenti, i dirigenti e i
calciatori, che hanno il privilegio di portare
addosso i colori bianconeri.
Fonte:
Juventus.com © 20 maggio 2011
Fotografie:
Juventus.com
© Francesco Laudadio ©
|
|
|